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L’uniforme ufficiale per la pratica dell’Hapkido si chiama Dobok: “vestirsi dell’arte” composta da pantalone, giacca e cintura arrotolata alla vita che ne distingue il grado. I pantaloni arrivano sino alle caviglie, la giacca aperta, ha due lembi che si chiudono avvolgendosi davanti. La giacca è caratterizzata da losanghe diagonali, utili a renderla più resistente alle trazioni e caratteristica dell'Hapkido.
La cintura, che avvolge la vita per ben due volte, viene allacciata davanti in modo da far vedere un unico passaggio e le due estremità di uguale lunghezza davanti alla giacca. Sul petto della giacca lato cuore o sinistro è possibile ricamare il logo di Scuola Hapkido Italia - SHAI e sul lato destro il logo della propria Società e/o Scuola di appartenenza. Con la cintura nera è possibile ricamare sulla schiena l’ideogramma Hapkido.
Colori del Dobok in base ai gradi raggiunti:
KUP (Principianti): Dobok bianco con losanghe nere, con cintura del grado raggiunto.
DAN (Esperti): Dobok bianco con losanghe e bordi della giacca neri, con cintura nera.
Dalla qualifica di Allenatore si indossa il pantalone nero.
MAESTRO, da Cintura Nera 5^Dan: il Dobok è di colore nero con losanghe bianche.
GRAND MASTER, da 7^Dan e concluso il programma: il Dobok è di colore nero con losanghe rosse.
DOJONIM: il capo scuola in presenza di un proprio allievo, che ha raggiunto il titolo di Grand Master, indossa un Dobok nero con losanghe gialle.
L’uniforme non rappresenta solo un aspetto esteriore dell’arte, ma possiede un significato più profondo; il Do Bok contraddistingue l’appartenenza ad una famiglia, ad un ordine, o per l’appunto ad un’arte marziale, a cui si deve rispetto e cura. Indossare un’uniforme pulita, stirata e ben ordinata rappresenta una delle regole basilari del Dojang e dimostra dedizione, educazione, rispetto e disciplina.
Via Vincenzo Bellini, 19
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